Come reagiscono i figli di chi sta affrontando una separazione o un divorzio?
Cosa provano? Come si sentono?
Come sapete, io promuovo una separazione consapevole per il bene di tutto il nucleo familiare: le coppie che decidono di affrontare il percorso con me, vengono accompagnate a comprendere il punto di vista l’uno dell’altra e a riavvicinarsi, al fine di riuscire a lasciarsi in modo pacifico, laddove possibile.
Questo farà bene, anche e soprattutto, ai figli.
Ma vediamo come i figli reagiscono alla separazione e al divorzio dei genitori. La maggior parte sono sconvolti quando i genitori si separano.
Sia per loro che per i genitori la fase immediatamente precedente alla separazione, e quella subito successiva, sono i periodi di maggiore stress. Spesso, durante la separazione, la comunicazione fra i genitori si interrompe e i figli possono essere lasciati all’oscuro…non sapendo che cosa sta succedendo si sentono confusi e spaventati.
Addirittura i più piccoli arrivano ad immaginare che la separazione sia avvenuta per colpa loro.
Si tenga però presente che spesso le conseguenze a lungo termine della separazione e del divorzio per i figli non sono necessariamente dannose; ciò che importa è il modo in cui i genitori gestiscono la separazione e spiegano i cambiamenti ai loro figli; il conflitto prolungato fra i genitori e il livello di tensione che i bambini sperimentano, sono i fattori decisivi.
Le reazioni dei figli sono influenzate dal livello di conflitto sperimentato prima e dopo la separazione, dalla misura in cui i genitori riescono a cooperare fra loro e dal supporto che gli stessi ricevono nel mantenere le loro relazioni con entrambi i genitori e con altre figure significative della loro vita.
Se un genitore amato scompare improvvisamente, un figlio può provare un dolore e una tristezza opprimenti, insieme a rabbia, confusione e senso di rifiuto e addirittura autoaccusa.
Alcuni figli non riescono a riprendersi dalla perdita totale di un genitore e possono soffrire di depressione per lungo tempo dopo il divorzio stesso.
I più piccoli provano confusione, ansia e paura: i figli piccoli sono insicuri per quanto riguarda i cambiamenti nella loro vita familiare perché i genitori stessi sono insicuri per fornire spiegazioni ai bambini di quest’età.
Spesso hanno forti fantasie di riconciliazione: si aggrappano alla speranza che i genitori possano tornare insieme e si creano delle fantasie per trovare conforto in esse.
Provano un senso di colpa grande e spesso immaginano che sia colpa loro se i genitori non vanno più d’accordo.
Può accadere che sentano di essere abbandonati da uno dei genitori a causa della propria disobbedienza.
Alcuni bimbi regrediscono, sentono di esprimere la propria ansia insicurezza attraverso mancanze nella propria cura personale o mostrando comportamenti eccessivamente dipendenti.
Ma ancora: tristezza e sofferenza profonde, nostalgia del genitore assente, paura e senso di abbandono, preoccupazione per l’incapacità dei genitori di affrontare la situazione, profondo senso di perdita e vulnerabilità.
Tanto più la separazione e il divorzio sono conflittuali, tanto più questi sentimenti saranno forti.
I figli più grandicelli certo sono maggiormente consapevoli di quello che sta loro accadendo, ma nonostante questo sono spesso in sofferenza e in una situazione complessa.
I ragazzi in questa fase hanno maggiore coscienza delle cause e delle conseguenze della separazione e del divorzio, ed è più facile che si schierino dalla parte di uno dei genitori in conflitto; provano senso di perdita, rifiuto, solitudine, sentimenti di vergogna, indignazione morale e risentimento per il comportamento dei genitori.
A volte scattano fobie, atteggiamenti di timori e forti rabbie.
Se i figli sono dei giovani adulti, spesso sono lasciati fuori dal dibattito per il fatto che talvolta sono finanziariamente indipendenti e si pensa che siano meno colpiti dalla loro rottura del matrimonio dei loro genitori.
In realtà, anche se maggiorenni, i figli hanno ancora bisogno di una casa, di un rifugio dove tornare e spesso si preoccupano molto dei loro genitori dal punto di vista emotivo.
Tutto questo per dire che separarsi e divorziare deve essere per forza un percorso difficile per i figli? Certo che no.
La fase è delicata ma dipende da VOI genitori il modo in cui loro la affronteranno.